Nasce a Napoli , si laurea in filosofia e inizia l'attività di pittrice con lo pseudonimo di Màlina. Nel 1970 fonda il gruppo femminista Le Nemesiache, in omaggio a Nemesi, adottandone il nome e cimentandosi in differenti forme espressive. Nel 1972 compone la prima opera teatrale femminista “Cenerella”. Altre opere importanti: Autocoscienza (1976) Antistrip (1976) Follia come poesia (1977/79), girato con le pazienti della sesta divisione dell’ex ospedale psichiatrico “Frullone” di Napoli Le Sibille (1980), premiata per la miglior regia al Festival di Fantascienza di Trieste Ricciocapriccio (1981), favola multimediale Didone non è morta (1987) Faust Fausta (1990) Donna di cuori (1994)